City Hunter #Dramatime

Oggi iniziamo a parlare di un tunnel infinito e ricco di fisse: il mondo dei drama asiatici.​

Il mio primo drama coreano è stato City Hunter, ispirato al famosissimo e omonimo manga del grande,inimitabile Tsukasa Hojo.

Trama

La trama ruota intorno alla storia di Lee Yoon Sung (interpretato dal manzo Lee Min Ho) e Kim Na Na (interpretata dalla fantastica Park Min Young).

Yoon Sung cresce in Africa come mercenario,allenato dal suo patrigno.Il padre del ragazzo e il suo patrigno erano colleghi ,nello specifico militari, e durante una battaglia il padre di Yoon Sung viene ucciso ed ora sia il giovane uomo che il vecchio soldato cercano vendetta. Vendetta che cercheranno di realizzare a Seoul,dove i loro nemici sono ormai al comando del Paese.

Il ragazzo pur essendo un abile mercenario,ha il cuore d’oro che lo porta a salvare il suo futuro migliore amico Bae Sik-Joong, soggetto fondamentale per l’incontro con Kim Na Na.

Na na è una ragazza che lotta per sopravvivere. Dopo aver perso la madre in un incidente che anche causato il coma del padre,la ragazza non ha mai mollato,facendo mille lavori per pagare le cure mediche del padre. Sarà proprio uno di questi lavori che porterà al fatidico incontro.

Altri personaggi importanti si aggiungeranno alla trama,rendendo questo drama ben fatto e,a mio parere, l’inizio del vero successo per il nostro Min Ho.

Personalmente ho amato questo drama. I richiami al manga ci sono,rivisitati, ma ci sono.

Cosa mi ha colpito

Kim Nana

Questa ragazza è tosta. Nonostante tutte le sofferenze patite,è andata avanti con determinazione e coraggio. La tenacia con cui difende il suo ammmore è sorprendente.

In lei ho visto delle piccole somiglianze con Kaori (protagonista femminile del manga) e ne sono rimasta molto soddisfatta nonostante i dubbi iniziali sull’adattamento televisivo.

Yoon Sung

Raramente apprezzo i protagonisti principali di una storia ma in questo caso non posso dirlo. Il Ryo del manga è un uomo tormentato,chiuso che non si ritiene degno di amare e di essere amato. Nel drama questo tormento è ben radicato nel personaggio,che lo rende complicato ma umano.

Applausi a Lee Min Ho per non aver distrutto Ryo Saeba (certamente diverso dall’originale, più giovane e con dinamiche diverse ma comunque complicato)

La coppia

Non di certo paragonabili a Ryo&Kaori ma comunque una bellissima coppia. Un amore forte,passionale seppur ostacolato dal villain di turno. Ogni gesto,lacrima e silenzio ha fatto di questa coppia una delle OTP più belle dei drama coreani. Questi due attori fanno scintille,c’è poco da fare.

Il finale

Un beeeel respiro e….questa è stata la mia reazione nella prima settimana post drama.

Il sadismo degli autori coreani è purtroppo noto a noi doramiste e anche in questo caso non è mancato. Non fraintendete,non è finito male.

Solo per chi,come me, predilige le coppie secondarie è stata ‘na tragedia.

Ma ispirandosi al manga non poteva essere altrimenti.

Il nuovo mondo è stato introdotto,non vi resta che aspettare il prossimo #dramatime

Nel frattempo godetevi questo drama che trovate sottotitolato in italiano su Viki.

Qui il trailer.

Segui il tempio su:

• Facebook
• Instagram
• Tumblr

Articoli in anteprima?

Voglia di spoiler?